Vacanze in catamarano in Sardegna. 5 cose da non dimenticare
Noleggiare un catamarano in Sardegna può essere una vacanza alternativa da fare con la tua famiglia o con gli amici. Ti permette di vedere le isole e le coste della Sardegna da una prospettiva più marittima e meno terrestre, sebbene le discese a terra siano il pane quotidiano della vacanza.
Perciò se decidi di noleggiare un catamarano in Sardegna ricorda di fare un giusto mix di esperienze affinché la vacanza e il soggiorno in questa mirabile parte d’Italia sia di una tale intensità da lasciarti senza respiro e nonostante ciò, permetterti di riportare a casa un bagaglio di ricordi piacevoli.
Ecco perché di seguito ti elenchiamo 5 cose che non dovrai assolutamente dimenticare prima di intraprendere questa avventura. Grazie a questi consigli la vacanza sarà pressoché perfetta e non vedrai l’ora di ripeterla. La voglia di divertirsi e di stare in compagnia – ovviamente – sono comprese nel pacchetto.
Che cosa significa noleggiare un catamarano in Sardegna?
Una vacanza in catamarano è un ottimo modo per esplorare i mari che lambiscono il territorio sardo. A differenza delle altre imbarcazioni, progettate per la velocità e la semplicità, i catamarani sono realizzati per offrire delle prospettive allettanti, comfort e relax. Hanno un buono spazio a disposizione per le valigie ma non portiamo con noi troppi oggetti, solo le cose essenziali e necessarie.
L’ideale noleggio di un catamarano è da fare in gruppo, ovvero in compagnia dei propri amici, parenti, familiari o, per i più audaci, in compagnia di perfetti sconosciuti. I catamarani sono generalmente barche a doppio o triplo scafo. Sebbene le barche a doppio scafo siano più economiche di quelle a triplo scafo, non sono altrettanto stabili in acqua. Nonostante questo in estate le onde non sono così forti da compromettere la navigazione.
La maggior parte dei catamarani è dotata di un solarium, di una zona pranzo e di cabine. I catamarani sono l’opzione migliore per chi sogna una vacanza all’insegna del relax e della distensione. Come racconta chi noleggia questo tipo di imbarcazione, gli ospiti sovente scendono dal catamarano con i lucciconi, alternando lacrime di felicità – per l’emozionante esperienza vissuta – a quelle di tristezza, non appena vengono travolti dal pensiero di dover tornare al solito cicalino quotidiano.
Le cinque cose essenziali da portare con sé
Una vacanza in catamarano richiede di stare all’aperto per la maggior parte della giornata e questo può comportare l’esposizione della pelle ai dannosi raggi ultravioletti (UV). Anche se è possibile indossare un cappello da sole, non è efficace quanto la protezione solare. La protezione solare aiuta a evitare che i dannosi raggi UV possano penetrare nella pelle e causare scottature e lesioni alla pelle. I raggi UV sono presenti anche quando il sole non è visibile perciò prima di imbarcarci nel catamarano meglio fare scorta di protezione solare biodegradabile.
Una vacanza in catamarano prevede molte attività acquatiche come il paddle boarding, lo snorkeling e le immersioni. Tutte queste attività acquatiche richiedono un’attrezzatura specifica che spesso non viene fornita dal personale di bordo. Siccome la maggior parte del tempo verrà trascorsa in acqua è meglio arrivare con gli strumenti pronti da usare. In questi giochi potrà essere coinvolta tutta la famiglia e si potranno vedere non solo le onde in superficie ma anche la vita marina dei fondali, allettando la curiosità dei più piccoli.
Farmaci per il mal di mare e un kit di pronto soccorso sono degli ottimi espedienti per evitare di dover navigare verso la terraferma in caso di necessità. Il mal di mare è una condizione che può rovinare le nostre vacanze, soprattutto quando in barca ci sono delle persone soggette al movimento dell’imbarcazione. Purtroppo anche le più piccole oscillazioni possono causare nausea, vomito e vertigini. E può anche succedere di ferirsi con gli scogli o per l’incontro non troppo piacevole con una medusa. Avere un kit di pronto soccorso può così lenire i vari malesseri e rasserenare il morale della ‘truppa’.
Prima di salpare per una vacanza in catamarano, ascoltiamo ciò che ci viene detto dal personale di bordo così da essere a conoscenza su tutti i requisiti di sicurezza. Probabilmente dovremo fornire la licenza nautica (se non abbiamo uno skipper a disposizione) e i documenti di identità, nonché il codice sanitario. Ricordiamoci anche di portare anche le carte di credito o di debito, mettendole al sicuro in un sacchetto impermeabile.
Infine, il quinto e ultimo consiglio è quello di bere molta acqua ed evitare di esagerare con gli alcolici soprattutto durante il giorno quando le temperature sono più alte. Inoltre, l’alcol può disidratare il corpo e peggiorare il mal di mare se ne siamo soggetti. Per il resto, riempiamo la valigia di voglia di avventura, sole, mare e compagnia.